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Andare a scuola è stato emozionante

Ciao! Sono Marco, uno studente di sesto anno e mi sono trasferito in Montenegro pochi mesi fa. All'inizio, andare a scuola qui è stato emozionante ma anche un po' difficile perché sto ancora imparando la lingua. Però, i miei compagni di classe e i miei insegnanti sono stati davvero gentili e mi hanno aiutato molto!


Durante le lezioni di matematica, stiamo imparando le frazioni e le percentuali. All'inizio non capivo bene, ma con un po' di pratica ho iniziato a trovare tutto più semplice. Ad esempio, ora so come trasformare una frazione in percentuale: 1/2 è uguale al 50%! La cosa che mi piace di più sono i problemi logici che risolviamo insieme in classe.


Alle lezioni di lingua montenegrina, stiamo studiando la grammatica. Abbiamo parlato dei verbi e dei casi. È una lingua diversa dalla mia, ma piano piano sto migliorando. Il mio insegnante mi spiega come usare i tempi verbali correttamente, e ora so la differenza tra "pisem", "pisao sam" e "pisaću".


La mia lezione preferita è quella di storia e geografia. Stiamo studiando la storia del Montenegro e le sue bellezze naturali, come le montagne e i laghi. Mi ha colpito sapere che il Durmitor è una delle montagne più alte del paese! Anche il fiume Tara è molto famoso, soprattutto per il suo canyon.


Durante le lezioni di educazione fisica, giochiamo a calcio e impariamo diverse attività sportive. Mi piace molto correre e partecipare alle gare di atletica. Il nostro insegnante ci motiva sempre a dare il massimo e a collaborare come squadra.


I miei insegnanti sono molto pazienti e mi aiutano a capire meglio la lingua e le materie. Ogni giorno imparo nuove parole, come lavagna, quaderno, penna e tanti altri termini utili per la scuola. Spero di diventare sempre più bravo e migliorare in tutto!


Dialoghi

Dialogo 1: Lezione di Matematica

Studente: Professore, non capisco come si risolve una frazione. Mi può spiegare?

Professore: Certamente, Marco! Una frazione rappresenta una parte di un tutto. Per esempio, 1/4 vuol dire che hai diviso qualcosa in quattro parti uguali e ne prendi una parte. Se vuoi sommare frazioni, devi trovare un denominatore comune.

Studente: Ah, quindi devo trovare il denominatore uguale per sommare 1/4 e 2/4?

Professore: Esatto! E dopo sommi semplicemente i numeratori. Facile, no?

Studente: Sì, ora capisco! Grazie, lo proverò da solo.


Dialogo 2: Lezione di Storia

Studente: Insegnante, perché il Montenegro è chiamato così?

Insegnante: Ottima domanda! Il nome "Montenegro" deriva dal veneziano e significa "montagna nera". Questo perché molte delle montagne qui sono ricoperte di foreste scure, specialmente nella zona del Monte Lovćen.

Studente: Interessante! Quindi il nome riflette proprio il paesaggio del paese.

Insegnante: Esattamente! Ogni nome ha una storia dietro, e quella del Montenegro è strettamente legata alla sua geografia.


Dialogo 3: Lezione di Lingua Montenegrina

Studente: Insegnante, come faccio a ricordare tutti i casi? Sono davvero tanti.

Insegnante: Lo so, i casi possono essere difficili, ma con un po' di pratica ti diventeranno più familiari. Ad esempio, il nominativo è il caso del soggetto, mentre il genitivo indica appartenenza. Prova a fare degli esempi semplici e ripetili ogni giorno.

Studente: Capisco, quindi devo usare ogni caso in un contesto diverso per impararlo meglio.

Insegnante: Esatto! Vedrai che con il tempo diventerà naturale.


Dialogo 4: Lezione di Geografia

Studente: Prof, perché il fiume Tara è così famoso?

Professore: Il fiume Tara è famoso soprattutto per il suo canyon, uno dei più profondi d'Europa. È anche conosciuto per le sue acque cristalline e per essere un luogo perfetto per il rafting.

Studente: Deve essere bellissimo! Mi piacerebbe vederlo un giorno.

Professore: Sicuramente! È uno dei gioielli naturali del Montenegro e vale la pena visitarlo.


Dialogo 5: Lezione di Italiano

Studente: Insegnante, oggi abbiamo imparato parole nuove in italiano, ma alcune mi confondono. Potresti spiegarmi meglio quando usare “essere” e “avere”?

Insegnante: Certo! In italiano, usiamo il verbo “essere” per descrivere uno stato o una condizione, come "Io sono felice" oppure "Lui è stanco". Invece, “avere” lo usiamo per esprimere possesso o per alcune espressioni particolari. Ad esempio, diciamo "Ho un libro" oppure "Ho fame".

Studente: E ci sono anche frasi come "avere sonno", giusto?

Insegnante: Esattamente! In italiano usiamo spesso “avere” per descrivere sensazioni come fame, sete, freddo o caldo. Quindi ricorda: per dire "Io ho fame", usiamo “avere”.

Studente: Ah, capisco! E per le frasi come "io sono alto", lì uso "essere"?

Insegnante: Esatto, "Io sono alto" perché stai descrivendo una qualità o una caratteristica. È solo una questione di pratica: col tempo diventerà automatico.

Studente: Grazie mille! Proverò a fare più esercizi a casa per ricordare.


Dialogo 6: Lezione di Inglese

Studente: Insegnante, ho notato che ci sono alcune parole simili in italiano, inglese e montenegrino. Come mai?

Insegnante: È una buona osservazione, Marco! Le lingue hanno molte somiglianze perché alcune derivano da radici comuni. Ad esempio, sia l'italiano che il montenegrino usano l'alfabeto latino, quindi le parole possono sembrare simili. Anche l'inglese ha preso in prestito molte parole dal latino e dal francese, quindi ci sono somiglianze, soprattutto nei vocaboli più tecnici.

Studente: E quali sono alcuni esempi di queste parole simili?

Insegnante: Ad esempio, la parola italiana “informazione” è molto simile all'inglese “information” e al montenegrino “informacija”. Anche parole come “televisione”, “problema”, o “computer” sono praticamente uguali nelle tre lingue.

Studente: Interessante! E i verbi? Ci sono somiglianze?

Insegnante: Sì, ci sono alcune somiglianze anche nei verbi. In inglese, il verbo “to exist” è simile all'italiano “esistere” e al montenegrino “postojati”. La differenza sta nella grammatica e nelle coniugazioni, ma le radici spesso sono simili.

Studente: Wow, questo rende più facile imparare nuove lingue!

Insegnante: Esattamente! Quando riconosci le radici simili, puoi imparare le nuove parole più velocemente.


Dialogo 7: Lezione di Scienze

Studente: Insegnante, oggi abbiamo parlato dei pianeti del sistema solare. Mi è piaciuto molto! Potresti spiegarmi di più su Marte?

Insegnante: Certamente! Marte è spesso chiamato il “Pianeta Rosso” a causa del colore della sua superficie, che è ricca di ossido di ferro, simile alla ruggine. È il quarto pianeta dal Sole e, dopo la Terra, è quello che ha più somiglianze con il nostro pianeta.

Studente: E ci sono missioni su Marte in questo momento?

Insegnante: Sì, ci sono diverse missioni in corso. Il rover Perseverance, ad esempio, sta esplorando Marte per raccogliere campioni di suolo e cercare segni di vita passata. L'idea è capire se su Marte ci sia mai stata acqua liquida, il che aumenterebbe le probabilità di trovare tracce di vita.

Studente: Sarebbe incredibile trovare la vita su un altro pianeta!

Insegnante: Certamente! È uno dei motivi per cui gli scienziati sono così interessati a Marte. Inoltre, ci stanno studiando anche per vedere se in futuro potremmo inviare esseri umani su Marte.

Studente: Non vedo l’ora di scoprire cosa troveranno nelle prossime missioni!

Insegnante: Neanch'io! Il futuro delle esplorazioni spaziali è davvero emozionante.

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