- Buongiorno signora, ha bisogno?
- Buongiorno. Si, mi aiuterebbe a sedermi, per favore? Sai, faccio un po' di fatica.
- Ma come ha fatto venire fin qui da sola? Non sarebbe stato meglio restare a casa alla sua età?
- Ah no. A me piace uscire. E poi qui ci venivo sempre con mio marito. Se vuole le racconto come ci siamo conosciuti.
- No signora, non ho tempo per queste cose. Sentiamo un po' cosa vuole ordinare?
- Un salmone.
- Va bene.
- Ma chi è quella lì? - Non lo so, non l'ho mai vista qui. Dice che ci veniva sempre con il marito. Ma secondo me è un po' rimbambita. Già immagino che ci rallenterà il lavoro.
- Ma infatti, dico io non possono stare a casa loro questi anziani.
- Hai ragione. Va beh, ora le devo portare il salmone.
___
- Ecco il suo salmone signora.
- Ma io ho ordinato la pasta e non il salmone.
- No signora, lei ha ordinato il salmone. Si ricorda?
- Eh no.. Io ho ordinato la pasta. E poi sa, quando venivo qui con mio marito, ordinavo sempre la pasta. Ora le racconto come l'ho conosciuto.
- No signora, non ho tempo da perdere. Gliel'ho detto prima che non mi interessa. E comunque lei aveva ordinato il salmone.
- Ah, si. Ah, si, si. Ha ragione. Mi scusi, è che a volte ho dei problemi di memoria.
- Va beh, ecco il suo piatto.
- Scusi, scusi, per favore, può aiutarmi a tagliare il salmone?
Di solito lo fa mio figlio ma oggi non mi ha accompagnato...
- Signora, il mio lavoro è portarle il cibo non tagliarle il salmone.
- Scusi, lei gentilmente mi aiuta a tagliare il salmone?
- Signora, gliel'ha già detto mio fratello non abbiamo tempo per
queste cose.
- Ma siete due fratelli. Ma che bello. Eh scusi, mi aiuta ad andare in bagno?
- Aiutarla ad andare in bagno? Ma perché mi ha preso per il suo badante? Piuttosto cosa vuole fare con questo salmone?
- Scusi, quale salmone? Ah si, il salmone. Mi può aiutare a tagliarlo? Per favore.
- Signora, lei non sta bene e ci sta facendo perdere tempo. Se non sa tagliare il salmone non è un nostro problema.
- Ma allora cosa faccio? Torno a casa?
- Signora, forse è meglio che vada a casa. Ci faccia questo favore. E
pensi come siamo gentili non la facciamo nemmeno pagare.
- Ma si, avete ragione siete proprio gentili voi. Si, dovete scusarmi io sono una vecchia signora, che ha dei problemi di memoria e adesso non so che cosa devo fare.
- Se ne deve tornare a casa.
- Si, certo.
- Secondo te adesso ci fa una recensione negativa?
- Ma sei serio? Quella non lo sa nemmeno che cos'è una recensione.
- Ma infatti andiamo che ci ha già fatto perdere tempo.
_____
- Tu adesso mi devi dire perché ha insistito per venire proprio in questo locale?
- Perché erano anni che volevo venirci tesoro. Sai, quando c'era tuo
papà ci venivamo sempre.
- Veramente?
- Sì certo.
- Va beh, vado a chiedere se c'è posto.
- Va bene.
- Signora, cosa ci fa ancora qui? Su torni a casa che è meglio.
- Perché mi dice così? Ma come si permette?
- Sì, va beh, signora, abbiamo capito però faccia come ieri e se ne vada.
- Ma non capisco. E poi è la prima volta che vengo qui.
- Che succede?
- Lei chi è?
- Sono il figlio della signora.
- Per fortuna oggi c'è lei ieri sua madre ci ha fatto impazzire.
- Mamma, ieri sei venuta a mangiare in questo ristorante?
- Non lo so, tesoro. Io non mi ricordo.
- Mamma, stai bene?
- No, sono un po' confusa.
- Senti, vatti a sedere lì a quel tavolo che io parlo un attimo con i camerieri.
- Dunque dicevate?
- Dicevamo che non possiamo stare dietro le stranezze di sua madre.
- Ieri è venuta qui e ha ordinato del salmone. Poi quando gliel'ho portato mi ha detto che voleva un piatto di pasta.
- Poi si è ricordata del salmone lo ha accettato. Però voleva che glielo
tagliassimo perché non riusciva a mangiarlo. E voleva anche essere
accompagnata in bagno. Noi non abbiamo mica tempo da perdere dietro queste cose. Lei deve prendersi cura meglio di sua madre. Se sua madre è pazza non può venire a dare fastidio alle persone che lavorano.
- Innanzitutto mia madre non è pazza. A mia madre da poco è stato
diagnosticato L'Alzheimer. Ne avete mai sentito parlare?
- Vagamente. Comunque non mi interessa. L'unica cosa che mi importa è
fare il mio lavoro in tranquillità.
- Anche a me.
- E invece dovrebbe interessarvi perché è una patologia che potrebbe
colpire chiunque. Gradualmente si perde la memoria, ci si dimentica di come si fanno anche le cose più semplici.
- E va beh, chi se lo poteva immaginare?!
- Non lo sapevo.
- Proprio perché non lo sapete. Come mai siete stati così superficiali a
giudicare e trattare in quel modo mia madre? Chi ne è colpito in parte è consapevole ma allo stesso tempo è come se perdesse se stesso è la propria
identità.
- Sì, però non è che noi possiamo fare i badanti dietro sua madre. Noi siamo camerieri.
- Voi non dovete fare i badanti. Dovete solo comportarvi da esseri umani
con sensibilità ed empatia. Il vostro lavoro si basa sull'accoglienza e quindi
dovreste essere disponibili con chiunque entri in questo locale.
- Va beh, va beh, abbiamo capito adesso ve ne andrete e ci farete una recensione negativa?
- No, non ce ne andremo perché sapete, mia madre è convinta che spesso veniva a pranzare in questo posto con mio padre, l'amore della
sua vita. E pur sapendo che questo non è vero. Vedo quanto è felice nel crederlo. E così io la seconda in questo momento difficile della sua vita.
Per quanto riguarda la recensione dipenderà tutto da come ci tratterete
oggi.
- Mamma mia che noia.
- Non bastava la mamma rimbambita. Ci voleva anche il figlio precisino che viene a farci la morale.
- Già.
- E comunque che la faccia pure la recessione negativa a noi che cambia? - Siamo camerieri, mica proprietari.
- Oh, c'è la mamma.
- La mamma?! Come mai è veniva qui?
- Mamma che ci fai qui?
- Mamma, come sei venuta? Ti senti bene? Hai una faccia.
- Non lo so perché sono venuta qui. Ero uscita di casa per fare delle
commissioni e ora mi ritrovo qui. Sono giorni che mi sento un po' confusa. E vostro padre dice che faccio delle cose strane e che sto perdendo la memoria. Voi che dite? Sarò malata?
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La maggior parte delle storie dei nostri video sono ispirati a fatti realmente accaduti. E se anche tu ne ha una, potremo ispirarci per i prossimi video
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