- Mi spieghi che significa per favore? Duemila euro, amore…per cosa li hai spesi? Amore… Duemila euro sono veramente tanti. Spiegami come li hai spesi
- Tesoro, li ho investiti per un progetto importante. Non ti ho detto nulla perché sapevo che non me lo avresti permesso. Ma fidati, è un'occasione grande per entrambi e non dovremo più preoccuparci di come spendiamo di quanto e nemmeno di aver paura di non riuscire ad arrivare a fine mese. Dai, fidati di me, ti farò fare la vita di una principessa
- Massimo… io apprezzo tutto quello che vuoi fare per me, per noi. Ma io sto bene così, non voglio avere milioni. A me basta avere una vita dignitosa, insieme a te.
- Aveva ragione Lorenzo
- Stai ancora vedendo lui? Ecco. Capisco dove sono andati a finire I 2.000 euro. Massimo, lui ti sta soltanto prendendo in giro. Per favore non farti condizionare da lui, è sempre immischiato in giri strani, è un truffatore
- Ma chi, Lorenzo? Andiamo dovresti chiamarlo imprenditore. E’ vero assume i suoi rischi, ma solo perché investe i suoi soldi in maniera diversa. Non si può definire un truffatore.
- Certo, si. Peccato che investe i nostri soldi e non i suoi
- Senti, ma che ci parlo a fare io contea, hai una mentalità chiusa e io sono stanco di questa vita banale. Ho bisogno di elevarmi, tu invece ti accontenti di poco ma io sono destinato a cose più grandi.
- Amore, cerca di ragionare, dovresti sapere dove vanno a finire i tuoi soldi
- Io non voglio essere come te, Valentina. Ripeto che ti accontenti. Io non voglio più stare a pensare come e quanto spendo. Voglio essere libero. Libero.
- Si va bene, ma devi sapere dove investire i tuoi soldi e non buttarli così
- Ancora che continui a criticarmi, eh? Ma che cosa credi, eh? Che sia un bambino? Che non sappia quello che faccio? Che cosa?
- No, non sto dicendo questo, ma non sempre la strada più corta e’ la migliore
- Senti, e’ tutto inutile, non capisci. Ma te lo dico eh… non venire a chiedermi scusa quanto cominci a vedere qualche soldo, eh
- Valentina, non venire a chiedermi scusa
- Massimo, ti prego
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- Oi, Lorenzo!
- Oi!
- Ciao, amico mio, come stai?
- Tutto bene! Guarda non vedo l'ora di veder fruttare quei soldi
- E infatti ti volevo vedere per questo. Sei pronto ad ascoltare una notizia bomba?
- Sono qui solo per te guardano
- Bene
- Ti ricordi i duemila euro che abbiamo investito?
- Be’? Sono diventati già dieci?
- Solo, ti accontenti se ti dicessero che potrebbero diventare 100.000 oppure 200?
- No, be’. Ma sei serio?
- Vedi, stavo valutando il tuo investimento ed ho calcolato che se aumentiamo il budget di circa duemila euro, il guadagno sale considerevolmente, possiamo arrivare a… duecentomila euro, sul tuo conto!
- Il fatto, amico, e’ che non… non penso di avere quella cifra disponibile al momento. Duemila euro. Poi ho anche litigato molto con mia moglie
- Massimo, ma stai ancora ad ascoltare tua moglie. Tu sei intelligente, hai cervello, non ha bisogno della sua approvazione su… Va be’, dai, non importa, non importa, diecimila euro comunque sono un buon guadagno. Io lo dicevo per te perché occasioni così non capitano mai ma non preoccuparti. Guarda, cancello qua il tuo nome
- Aspetta, aspetta, aspetta. Senti, che ne pensi di questa. Ha un valore molto alto e nero puro
- Potrebbe andare, sì. Ma, hai anche altro oro? Così magari lo faccio valutare e vediamo se mettendo tutto, insieme raggiungiamo la somma
- Mia moglie potrebbe averne, ma sono le sue cose, io non …
- Ma che ti importa, prendili! Guarda, che tua moglie ti ringrazierà quando vedrà i soldi che hai fatto. Poi ai voglia a comprare gioielli
- Ma sai, che ti dico? Hai ragione, anzi, guarda, magari li prendo di nascosto
- Ma sì! Però sbrigati eh. Perché queste offerte scadono in fretta. Facciamo così: vediamoci stasera e portami tutto quello che hai così lo faccio valutare bene
- Va bene
- Si, e’ fatto tardi. Ho un altro appuntamento. Beh, dai, ci vediamo dopo allora.
- Ciao, bello!
- Grazie del caffè, eh!
- Figurati!
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- Siediti, devo parlarti. Dimmi, Tesoro
- Che cosa hai fatto? Hai venduto la mia fede, la nostra fede. Come hai potuto farlo?
- Tesoro, l’ho fatto per noi, per migliorare il nostro futuro. Scusami…
- E allora perché mi chiedi scusa?
- Perché… sono stato truffato.
- Cosa?
- Lorenzo è sparito e con lui gli anelli, I soldi. Non si è presentato all'appuntamento che avevamo al bar. Il numero e’ inesistente. Avevi ragione tu
- Cosa? No, non può essere vero. Non sta succedendo davvero.
- Amore, io farò di tutto per rintracciarlo. Sono anche già stato sporgere denuncia.
- Dovevamo arrivare a questo perché tu te ne accorgessi, no? Come posso fidarmi di te?
- Senti, ho fatto una stupidaggine. E mi sono reso conto di aver fatto una cosa orribile. Però ho bisogno del tuo supporto adesso.
- Massimo, non lo so… non… non so se posso più fidarmi di te.
- Valentina, ma io ti amo lo sai questo, no? Non tutto è perduto, e poi lo sai bene che non sono due anelli a rappresentare il nostro amore. Fidati di me
- Non lo so, Massimo, l'hai fatto troppo grave
- Hey, hey… guardami negli occhi. Io ti amo. E solo uno stupido, ho cercato di fare dei soldi facili ma… ma non sempre la strada più breve e’ la migliore, avevi ragione. Avevi ragione tu e l’ho capito e da oggi in poi mi comporterò in maniera diversa. Ed e’ fuori discussione che… segua i tuoi consigli.
- Ma be’, guarda che non sarà così semplice.
- Questo lo immagino, ma sono pronto a tutto, abbi solo fiducia. Vieni qua.
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