In una piccola città italiana, viveva un gatto arancione di nome Garfield. Garfield non era un gatto come gli altri: amava le lasagne più di qualsiasi altra cosa al mondo e aveva un'insaziabile voglia di divertimento e relax.
Una mattina soleggiata, Garfield si svegliò tardi, come al solito. Il suo padrone, Giovanni, aveva già preparato una deliziosa teglia di lasagne, lasciandola sul davanzale della finestra per farla raffreddare. L'odore invitante riempiva l'aria e Garfield, con i suoi occhi sognanti, non riusciva a pensare ad altro.
Garfield decise che era il momento di agire. Con un salto agile, si arrampicò sul davanzale e cominciò a leccarsi i baffi. Proprio quando stava per affondare i denti nella lasagna, sentì un rumore provenire dal giardino.
Era il suo eterno rivale, Orazio il cane, che abbaiava furiosamente a un gruppo di uccellini. Garfield sospirò e decise che avrebbe affrontato Orazio più tardi; ora, le lasagne erano la sua priorità. Ma proprio quando stava per prendere un boccone, Giovanni entrò in cucina.
“Garfield! Di nuovo sulle lasagne?!” esclamò Giovanni, ridendo. Garfield fece un salto e si nascose dietro la tenda, sperando che Giovanni non lo vedesse.
“Vieni qui, birbante,” disse Giovanni, mettendo un piattino di lasagne sul pavimento. “Sai che non posso resistere a vederti felice.”
Garfield uscì dalla sua nascondiglio con un miagolio di trionfo e si avventò sul piattino. Mentre divorava la sua prelibatezza preferita, pensò a quanto fosse fortunato. La vita era buona, soprattutto con un piatto di lasagne e un padrone come Giovanni.
Dopo aver finito, Garfield si sdraiò sul suo cuscino preferito e iniziò a fare le fusa, sognando altre avventure e, naturalmente, altre lasagne.
Quella sera, mentre il sole tramontava e le stelle iniziavano a brillare, Garfield capì che non importava quante sfide avrebbe affrontato, finché aveva le sue lasagne e Giovanni, la vita sarebbe stata sempre dolce.
E così, Garfield si addormentò, sognando nuovi modi per raggiungere le lasagne del giorno successivo, con un sorriso felino stampato sul muso.
Una filastrocca su Garfield il gatto
Garfield si svegli___ al mattino,
Le zampette dolcemente stiracchia.
Io in cucina aspett__ la colazione,
Mangiando gustose lasagne.
Tu sied__ e sorrid__,
Dolcemente ti string__ a me.
Giochia__ e ridia__,
Un mondo meraviglioso ci canta.
Lui insegu__ i topolini,
E si rilass__ sul divano.
Loro corro__ e si nascondo__,
Cercando di sfuggire a Garfield.
Noi ci divertia__ tutti insieme,
Godendo della giornata di sole.
Tu ed io, e il nostro gatto,
Vivia__ un giorno da favola!
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